Club Itaca PalermoNews

Progetto: JOB STATION finanziato dalla FONDAZIONE SICILIA. Attivati tre contratti.

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RELAZIONE DEL PROGETTO: JOB STATION
dell’associazione di volontariato PROGETTO ITACA PALERMO ODV
finanziato dalla FONDAZIONE SICILIA

Il progetto Job Station ha avuto inizio in data 3 febbraio 2022, attraverso la selezione di n. 6 soci, ovvero persone con una storia di fragilità psichica che frequentano il Club Itaca Palermo, centro di riabilitazione non sanitario attivato dall’associazione Progetto Itaca Palermo ODV.
La selezione dei beneficiari si è basata innanzitutto sulla libera candidatura dei soci del Club che hanno nella loro progettualità l’obiettivo di inserimento lavorativo.
Ogni candidato ha fatto due colloqui con la coordinatrice, uno volto ad identificare i bisogni e gli obiettivi del candidato e a spiegare l’articolazione del progetto, l’altro volto a raccogliere ed esaminare la documentazione personale funzionale al progetto: eventuale CV da rivedere, certificato di invalidità, iscrizione alle categorie protette (legge 68/99), attestati di corsi di formazione professionale, eventuali altri documenti (ad es. legge 104).

Separare i due momenti aveva l’obiettivo di dare un periodo di tempo per i candidati per riflettere sulla partecipazione al progetto e per assicurare una reale assunzione di responsabilità che è fondamentale in ogni tappa del percorso riabilitativo.

I soci inseriti nella fase di formazione hanno frequentato la formazione per le attività di telelavoro supportato. Sono stati fissati dei turni: dalle ore 9:30 alle ore 12:30 e dalle ore 14:00 alle ore 16:30 nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì, per un totale di 5 ore e mezza giornaliere.

Nella prima fase di attivazione delle attività, è stato calendarizzato un piano per la stesura dei curricula vitae dei soci (jobstationer) da inviare alle aziende, insieme alle schede personali e alla preparazione della documentazione, richiesta in fase di avvio delle collaborazioni lavorative esterne.

Le varie attività di formazione – inserimento dati, contabilità, amministrazione, comunicazione e relazioni esterne – hanno avuto inizio, con grande entusiasmo e partecipazione dei ragazzi, con l’obiettivo di rafforzare le loro competenze digitali, di potenziare le capacità di concentrazione e attenzione e verificare il rispetto dei tempi e delle responsabilità prese.

Durante i mesi di implementazione del progetto, la coordinatrice ha strutturato la divulgazione della comunicazione del progetto in collaborazione con la Fondazione Sicilia su tutti i canali social, sito e newsletter, in modo che la ricerca delle aziende fosse più semplice e concreta, agevolando così l’avvio dei rapporti di collaborazione. Anche in questa attività di promozione e comunicazione, i beneficiari sono stati coinvolti direttamente.

Nel mese di marzo la coordinatrice si è occupata di organizzare incontri con referenti di realtà produttive locali al fine di reperire delle postazioni di lavoro agile. Ha incontrato ad esempio la Presidente di Sicindustria Palermo Gruppo Giovani Imprenditori Maria Elena Oddo.

Questa è la parte che presenta le maggiori criticità. Le aziende, nonostante l’obbligo di legge di inserimento di persone con invalidità iscritti al collocamento mirato secondo la legge 68/99, nutrono profonda diffidenza nei confronti delle persone che hanno una fragilità psichica.
Il nostro ruolo è proprio quello di abbattere le barriere create dallo stigma e dal pregiudizio e favorire l’inserimento lavorativo.
Per raggiungere tale risultato, fondamentale si è rivelata la formula Job station: offriamo tutoraggio ai lavoratori, attiviamo presso la nostra sede postazioni di telelavoro assistito, intraprendiamo un rapporto con l’azienda e organizziamo momenti di monitoraggio, scambio e confronto per creare la fiducia necessaria alla buona riuscita dell’inserimento.

Dopo un intenso periodo di formazione, in data 17 maggio ’22 abbiamo attivato due contratti di lavoro di 20 ore settimanali per due soci di Progetto Itaca Palermo ODV nell’ambito del progetto Seminiamo bellezza – restituiamo valore (sostenuto da Unicredit), iniziativa volta a creare una rete di produttori locali bio e a commercializzare i loro prodotti tramite un sito e-commerce e l’attivazione di gruppi d’acquisto solidali.
Le due postazioni hanno previsto incarichi di grande responsabilità e nello specifico: una figura si occupa di inserimento dati in un portale, gestione ordini, accoglienza clienti al punto di ritiro e manutenzione magazzino; l’altra postazione prevede la gestione tecnica del sito e-commerce.
Tali contratti sono ancora attivi, i lavoratori hanno maturato grande professionalità e tale impegno ha influito notevolmente nel loro percorso di vita.

Il 16 gennaio un’altra socia che ha frequentato attivamente la formazione, ha firmato un contratto di due anni sempre nell’ambito di Seminiamo bellezza, occupandosi anche di caricamento dati clienti, gestioni ordini e clienti ed anche della prima nota della Cooperativa Ciauli, ovvero l’azienda che ha attivato il progetto di rete e commercializzazione.

Adesso stiamo lavorando per il prolungamento dei contratti e per l’attivazione di nuove postazioni dei soci in formazione.

Per quanto riguarda l’aspetto di comunicazione e promozione, il giorno 23 giugno 2022, presso la splendida location di Marina Villa Igiea, abbiamo organizzato un importante evento solidale presso il quale è stato allestito un infopoint dedicato al Progetto e sono stati presentati pubblicamente i contratti firmati e i risultati della formazione nel percorso riabilitativo dei beneficiari.

I tre contratti attivati sono il primo importante passo per affrontare la grande sfida dell’inserimento sociale e lavorativo di persone con fragilità psichica.
Continueremo a sostenere questi progetti di vita auspicandoci di reperire le risorse necessarie per continuare e migliorare il nostro lavoro di supporto e di lotta allo stigma verso chi soffre di un disturbo della salute mentale.

Palermo, 15/02/2023
Il Presidente
Arch. Giuseppe Barresi

Firma del contratto
Punto di ritiro prodotti bio.

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